MILLE GIORNI DI TE E DI ME di Claudio Baglioni

Uno dei pochi poeti italiani rimasti, nel campo della Musica, Claudio Baglioni presenta in questo brano un quadro un po’ disincantato, avendo abbandonato la sua iniziale e leggendaria propensione al romanticismo puro e a tratti smielato, che ha contraddistinto la sua carriera ed anche il suo personaggio. Un lavoro maturo, che è arrivato insieme alla sua maturazione artistica, nel suo album Oltre che fu pubblicato nel 1990 e grazie al quale ottenne il Disco di Platino, per oltre un milione di copie vendute.

Il disco, che richiese quasi tre anni di lavorazione, conteneva molti pezzi d’autore, tra cui Mille giorni di te e di me, e fu meticolosamente prodotto per non deludere le aspettative, dopo il precedente progetto musicale, La vita è adesso, un vero successo su tutti i forniti. La responsabilità fu grande, e infatti il cantautore si sentì molto sotto pressione, scrivendo e cancellando spesso i testi, fino a riscriverli completamente.

Quello raccontato da Claudio Baglioni in questa canzone è un amore speciale, sono quegli amori che si sacrificano, gli amori che dicono addio perché troppo intensi, ingestibili, sono amori che possono distruggere.

Eppure, non basta uno schiocco di dita per dimenticare, per voltare pagina, principalmente dopo aver vissuto un amore così, un amore unico, un amore dove abbiamo messo tutto di noi stessi, in cui abbiamo consumato la più piccola energia, la più piccola emozione. Una tempesta di sentimenti e di passione, fusione di anime in completo, ma che resterà incompleta.

Probabilmente a qualcuno sarà accaduto, per una cosa o per l’altra, specialmente quanto le emozioni diventano distruttive, quando è così forte quello che si prova che, in proporzione, si amplificano anche gelosia, paura dell’inganno, del dolore, desiderio esasperato di essere unici e soli per quella persona, giungendo addirittura a volerla soltanto per sé, sempre e dovunque. Ma, come anche Claudio ci canta in questa poesia sonora, finiamo prima che lui ci finisca, affinché questo amore non abbia fine, affinché l’attimo di eterno, diventi eterno.

Fonte Video inserito (di proprietà del canale corrispondente): YouTube

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