SI PUÒ DARE DI PIÙ di Umberto Tozzi, Gianni Morandi ed Enrico Ruggeri

Si può dare di più fu scritta da Umberto Tozzi insieme a Raf e, all’origine, sarebbe dovuta essere cantata da otto artisti che facevano parte della Nazionale Cantanti, la squadra di calcio italiana formata appunto da cantanti italiani, di cui essi facevano parte. Il brano divenne l’inno della squadra, dopo aver vinto il titolo sanremese, ed entrò nel cuore degli Italiani, proprio per il testo significativo e il messaggio che sottolineava l’incitamento a dare sempre il meglio di se stessi, nonché per il senso di fratellanza che ne traspariva.

Trio epocale, divenne quello di Tozzi, Morandi e Ruggeri, che con questa canzone vinsero il Festival di Sanremo nel 1987, facendola diventare un inno che è stato più volte usato, non solo in ambito sportivo, poiché si rivela come un motto energizzante, un po’ come lo slogan americano “Yes, I can”. Il brano ha ricevuto numerosi riconoscimenti, anche per l’interpretazione sentita dei tre artisti, che hanno dato il meglio, hanno dato di più.

Il singolo non fu solo trionfante a Sanremo, ebbe anche un ottimo riscontro di vendite ed occupò il primo posto nelle classifiche per parecchie settimane, diventando uno dei brani più venduti di quell’anno. Peraltro, quell’edizione del Festival fu eccezionale, forse proprio per lo spirito della canzone del trio, anche se nel bel mezzo della manifestazione arrivò la triste notizia del decesso di Claudio Villa.

Fu l’edizione della standing ovation di Whitney Houston, la spallina di Patsy Kensit e dell’avvento dell’Auditel, che ha segnato il record della manifestazione, risultando il Festival di Sanremo più visto di tutti i tempi, con quasi l’80% di share nella serata della finale. Una partecipazione fortunata, dunque, o forse è proprio merito di questo trio “improvvisato”,  che ha alzato di molto il livello della trasmissione.

Si può dare di più, inoltre, è spesso usata nei corsi di leadership situazionale, insieme al Nessun Dorma di Puccini, e le canzoni New Age di Enya. Un testo che, a dispetto dell’apparente semplicità, nasconde un grande potenziale, ovvero di restituire fiducia e coraggio, autostima e speranza. Non bisogna essere degli eroi per fare qualcosa di grande, basta solo credere in se stessi.

Fonte Video inserito (di proprietà del canale corrispondente): YouTube

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