WHEN A MAN LOVES A WOMAN di Percy Sledge

Singolo celeberrimo di Percy Sledge, che al contrario non è molto conosciuto, se non per questa canzone che pubblicò nel 1966. Questo ovviamente vale per l’Italia, perché nel suo paese, gli Stati Uniti, era assai noto sin da quando iniziò nel 1966, anno in cui appunto debuttò con When a man loves a woman.

Il suo genere, rigorosamente soul con ventate di rhythm and blues, ha protratto il suo successo per tutto il decennio degli anni ’70 e, alla fine degli anni ’80, è tornato alla ribalta proprio con questo pezzo, grazie ad uno spot pubblicitario realizzato dalla Levi’s, nota azienda che produce jeans, la quale lo usò come base musicale per lanciare un suo prodotto. In Europa, per primo conquistò il Regno Unito, poi l’Olanda ed ebbe una eco significativa anche in Italia, dove rientrò in classica dopo quasi vent’anni.

La rivista Rolling Stone l’ha nominata come una delle cinquecento migliori canzoni di tutti i tempi, esattamente la numero 54, e nel 1992 ha permesso a Michael Bolton di vincere un Grammy per la miglior interpretazione vocale, in quanto ne realizzò una cover nel 1991. Sono diverse le versioni, come gli artisti che l’hanno riproposta con il loro stile, anche con lo stile latino di Prince Royce, ma quella di Michael Bolton è senza dubbio la più famosa e la più amata dal pubblico.

La canzone, che può essere considerata una ballata soul, esprime il concetto del vero amore, ovvero cosa fa o non fa un uomo, quando è innamorato di una donna. Da un certo punto di vista, può essere vista come un decalogo dove vengono elencati i comportamenti di un uomo innamorato, e da lì, attraverso varie comparazioni è possibile discernere se una persona sia veramente innamorata oppure no.

Quindi, se un uomo volta le spalle anche al suo migliore amico, se rinuncia a qualsiasi cosa per la sua donna, o farebbe qualsiasi cosa se soltanto lei glielo chiedesse, di certo è profondamente innamorato, e non si sognerebbe mai neanche di abbracciare un’altra donna. In tutto questo, però, esiste anche una controparte, generatrice di profonda tristezza, dato che un uomo talmente innamorato è destinato a soffrire: molto più sensibile di una donna, non vedrà mai la realtà che gli sta dinanzi e sarà più fragile, in questa sua condizione atipica di smarrimento, in cui un uomo, per indole, difficilmente si ritrova.