5 minuti per sbiancare i denti con il carbone vegetale
Popolarmente si usa il limone e il bicarbonato, per sbiancare i denti senza l’intervento di un dentista, ma sono ingredienti che miscelati insieme diventano piuttosto aggressivi se non vengono usati con moderazione. Infatti, talvolta la fretta di raggiungere un risultato immediato e soddisfacente può arrecare danni seri, soprattutto tra i più giovani che generalmente si sentono “invincibili”.
È vero che quando si è giovani si è più forti, avendo un metabolismo che funziona quasi alla perfezione, a seconda dei casi, ma quando poi si va avanti con l’età se ne pagano le conseguenze. Quindi bisogna essere oculati e moderati a qualunque età.
Ad esempio, qualche anno fa c’è stato il boom delle strisce sbiancanti, e un uso sconsiderato di questo prodotto ha portato a danneggiare considerevolmente lo smalto dei denti, facilitando l’insorgenza di carie ed infiammazione alle gengive. Anche l’uso del limone col bicarbonato, e in questo caso del carbone, può danneggiare lo smalto, pertanto non è da usare sempre, perlomeno non più di una volta al mese.
La cosa positiva del carbone vegetale, il quale è del tutto naturale rispetto agli altri metodi e dunque è meno aggressivo, è che non sbianca soltanto i denti ma ripulisce completamente la bocca, perciò elimina tutti i batteri responsabili delle carie, elimina quel velo formato dal fumo delle sigarette e del caffè, e tutti i residui di cibo che rimangono solitamente nella bocca. In pratica sostituisce il dentifricio ma, si badi bene, è da fare 1 o al massimo 2 volte al mese, altrimenti si andrà a danneggiare lo smalto dei denti.
Il carbone vegetale si trova in compresse od anche in capsule, ovunque tra i supermercati, le farmacie e le erboristerie, e non è neanche tanto costoso. L’unico neo è che alla fine del trattamento rimangono i denti neri, che però riprenderanno il loro colore dopo qualche lavaggio e risciacquo, anzi saranno proprio bianchissimi. Per questo, si consiglia di farlo di sera, quando si torna a casa e non si intende più uscire, in modo da avere tutta la serata per togliere ogni residuo di nero. L’ideale è di farlo la domenica, sempre se si resta in casa durante tutta la giornata.
Il metodo è molto semplice: si prendono tre compresse e si tritano finemente (con le capsule non è necessario), aggiungendo un po’ d’acqua all’impasto. Prendiamo uno spazzolino, che destineremo soltanto a questo uso, e sfreghiamo sui denti come se si stesse lavandoli con un comune dentifricio, ma non con forza, in maniera moderata, per circa 5 minuti. Quando ogni traccia di nero sarà scomparsa, vi stupirete grandemente della magia.
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